Correre o camminare? venerdì 18 ottobre 2013

Tutti almeno una volta nella vita hanno pronunciato la frase: ”da domani inizio a correre!”, o a camminare, a seconda dell’età e dell’indole di ciascuno. Che poi il giorno seguente si sia effettivamente rispettato il buono proposito resta un dettaglio, il punto è che in fondo in fondo siamo tutti consapevoli di quanto il movimento sia importante per la nostra salute. Ciò che resta in dubbio e che ha spesso creato una certa divisione anche tra gli esperti è se sia meglio correre o camminare. In realtà, è ovvio che tutto dipende dalle condizioni individuali, quindi l’età, la struttura fisica, l’abitudine allo sport e quant’altro.

Si può dire, in linea di massima, che correre faciliti principalmente il dimagrimento, mentre camminare è utile nella prevenzione degli scompensi per le malattie cardiache. In caso di sovrappeso elevato, però, la corsa può essere rischiosa per lo scheletro, in quanto va a sovraccaricare gli arti inferiori, quindi in quel caso meglio una camminata veloce, magari in pendenza. In ogni caso, non bisogna sottovalutare neanche le camminate. Nel senso che di solito prima di iniziare a correre ci si pone qualche domanda sulle proprie condizioni di salute, sottoponendosi magari e giustamente a visite specifiche che certifichino la nostra idoneità alla nuova attività che stiamo per intraprendere, mentre viviamo la camminata con maggiore leggerezza.

Invece, anche camminare a velocità sostenuta richiede prudenza, per proteggere i muscoli, ma non solo. In linea di massima comunque, oltre all’inflazionato consiglio di rivolgersi ad esperti che consiglino al meglio, si può certamente dire che la regola base è fare tutto in maniera graduale. Se si esce per la prima volta, quindi, è bene iniziare camminando lentamente per poi accelerare per un breve tratto e rallentare ancora in modo da riprendere fiato. Nelle volte successive si possono ridurre i momenti di recupero a favore di quelli di camminata veloce, fino a che non ci si sentirà in grado di affrontare sessioni veloci più lunghe e continue. Anche per quanto riguarda la corsa bisogna tenere conto che è importante iniziare lentamente, rispettando i propri tempi , senza però dimenticare che la disciplina è molto importante.

Non ha senso correre solo nel fine settimana, soprattutto all’inizio è necessario prendere l’impegno con serietà e costanza fino a che il nostro corpo non sarà abituato ai nuovi ritmi. Inoltre, sia per quanto riguarda la corsa che la camminata sarebbe ovviamente meglio scegliere percorsi che non siano immersi nel traffico, che offrano una superficie morbida come erba, sentieri sterrati o addirittura sabbia, il che sarebbe il massimo (evitando la pendenza del bagnasciuga). Correre o camminare insomma non sono la stessa cosa, ma sono certamente attività molto salutari, che addirittura si potrebbero alternare, visto che ciascuna apporta benefici specifici.

Inoltre, non bisogna lasciarsi spaventare dalle stagioni più fredde rinunciando al movimento all’aria aperta, perchè tutte le attività sportive hanno il vantaggio di rafforzare il sistema immunitario, dunque nessuno ci impedisca di coprirci bene e dedicarci alla nostra passeggiata o alla nostra corsa quando ne abbiamo più bisogno, cioè quando siamo più a rischio influenze e raffreddori.
©  RIPRODUZIONE RISERVATA

Antonella  Giosa - vedi tutti gli articoli di Antonella  Giosa

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Correre o camminare? venerdì 18 ottobre 2013

Tutti almeno una volta nella vita hanno pronunciato la frase: ”da domani inizio a correre!”, o a camminare, a seconda dell’età e dell’indole di ciascuno. Che poi il giorno seguente si sia effettivamente rispettato il buono proposito resta un dettaglio, il punto è che in fondo in fondo siamo tutti consapevoli di quanto il movimento sia importante per la nostra salute. Ciò che resta in dubbio e che ha spesso creato una certa divisione anche tra gli esperti è se sia meglio correre o camminare. In realtà, è ovvio che tutto dipende dalle condizioni individuali, quindi l’età, la struttura fisica, l’abitudine allo sport e quant’altro.

Si può dire, in linea di massima, che correre faciliti principalmente il dimagrimento, mentre camminare è utile nella prevenzione degli scompensi per le malattie cardiache. In caso di sovrappeso elevato, però, la corsa può essere rischiosa per lo scheletro, in quanto va a sovraccaricare gli arti inferiori, quindi in quel caso meglio una camminata veloce, magari in pendenza. In ogni caso, non bisogna sottovalutare neanche le camminate. Nel senso che di solito prima di iniziare a correre ci si pone qualche domanda sulle proprie condizioni di salute, sottoponendosi magari e giustamente a visite specifiche che certifichino la nostra idoneità alla nuova attività che stiamo per intraprendere, mentre viviamo la camminata con maggiore leggerezza.

Invece, anche camminare a velocità sostenuta richiede prudenza, per proteggere i muscoli, ma non solo. In linea di massima comunque, oltre all’inflazionato consiglio di rivolgersi ad esperti che consiglino al meglio, si può certamente dire che la regola base è fare tutto in maniera graduale. Se si esce per la prima volta, quindi, è bene iniziare camminando lentamente per poi accelerare per un breve tratto e rallentare ancora in modo da riprendere fiato. Nelle volte successive si possono ridurre i momenti di recupero a favore di quelli di camminata veloce, fino a che non ci si sentirà in grado di affrontare sessioni veloci più lunghe e continue. Anche per quanto riguarda la corsa bisogna tenere conto che è importante iniziare lentamente, rispettando i propri tempi , senza però dimenticare che la disciplina è molto importante.

Non ha senso correre solo nel fine settimana, soprattutto all’inizio è necessario prendere l’impegno con serietà e costanza fino a che il nostro corpo non sarà abituato ai nuovi ritmi. Inoltre, sia per quanto riguarda la corsa che la camminata sarebbe ovviamente meglio scegliere percorsi che non siano immersi nel traffico, che offrano una superficie morbida come erba, sentieri sterrati o addirittura sabbia, il che sarebbe il massimo (evitando la pendenza del bagnasciuga). Correre o camminare insomma non sono la stessa cosa, ma sono certamente attività molto salutari, che addirittura si potrebbero alternare, visto che ciascuna apporta benefici specifici.

Inoltre, non bisogna lasciarsi spaventare dalle stagioni più fredde rinunciando al movimento all’aria aperta, perchè tutte le attività sportive hanno il vantaggio di rafforzare il sistema immunitario, dunque nessuno ci impedisca di coprirci bene e dedicarci alla nostra passeggiata o alla nostra corsa quando ne abbiamo più bisogno, cioè quando siamo più a rischio influenze e raffreddori.
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